Pubblicato il 3 Settembre 2020
Un annuncio importante e di gioia quello pubblicato oggi sulla pagina Facebook Quel nodo che ci lega – Insieme per Giulia, la pagina che ha lanciato una raccolta fondi per la giovane Giulia Centonze, 23 anni di Reggio Emilia, finita in stato di “minima coscienza” un anno fa dopo un incidente d’auto. Le uniche speranze di miglioramento per Giulia sono il trasferimento in una clinica in Austria, ad Innsbruck, il cui costo per tre mesi di cura si aggira intorno ai 100mila euro. Per questa ragione le amiche hanno lanciato la raccolta fondi, che nella data di oggi ha raggiunto risultati insperati:
“La cifra per permettere a Giulia di essere ricoverata tre mesi è stata raggiunta ed inaspettatamente anche quella per ricoverarla sei mesi”, Scrivono le amiche.
“Negli ultimi due giorni ci siamo visti travolgere da donazioni, messaggi e bellissime parole. Non eravamo preparate a tutto questo, non ce lo aspettavamo. Abbiamo già contattato la clinica di Innsbruck per avviare le pratiche del ricovero e ovviamente vi terremo aggiornati su tutto, pubblicando l’avvenuto bonifico alla clinica e tutte le spese ulteriori per il prolungamento del ricovero finalizzato alla riabilitazione, unitamente, alla fine della raccolta fondi, alla somma totale ricevuta”.
“Speriamo che Giulia possa pian piano migliorare ed essere ospitata nella clinica più mesi possibili in modo da raggiungere il miglioramento più grande, per questo le ulteriori somme raggiunte verranno usate per il prolungamento del ricovero. Correlato a ciò vi informiamo che verrà svolta una cena, già organizzata, martedì 15 settembre, di cui vi daremo maggiori informazioni in questi giorni. Non sappiamo davvero come ringraziarvi, siete stati tantissimi. Ci avete fatti sentire all’interno di una comunità grandissima e colma d’amore, ve ne saremo sempre grati, tutti noi e anche Giulia, con tutto il nostro cuore. Grazie per aver reso possibile un piccolo sogno che per Giulia vale tutta una vita”.
Niccolò Pasta