Pubblicato il 13 Giugno 2020
Le gare vittoriesi, a numero chiuso e con una quota di presenze riservata agli atleti veneti, si svolgeranno il 4 e 5 luglio sul rinnovato impianto a otto corsie del quartiere di Costa.
Larissa Iapichino ha scelto: farà l’esordio stagionale sabato 4 luglio a Vittorio Veneto (Treviso), dove l’attende la gara di lungo del Meeting Nazionale ATL-Etica – Memorial Prof. Ivo Merlo, uno dei primissimi appuntamenti in pista dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Diciassette anni (diventerà maggiorenne il 18 luglio), studentessa liceale a Firenze, figlia della due volte campionessa mondiale Fiona May e dell’ex primatista italiano di salto con l’asta Gianni Iapichino, Larissa è una delle giovani stelle dell’atletica azzurra.
Il 22 giugno 2019, ai campionati italiani allieve di Agropoli, ha saltato 6.64, stabilendo il record italiano juniores e la miglior prestazione nazionale under 18. Un mese dopo, a Boras, in Svezia, ha vinto l’oro ai Campionati Europei under 20, imitando mamma Fiona che nel 1987 si è era laureata campionessa europea juniores a Birmingham.
Talento polivalente (eccelle anche negli ostacoli e nelle prove multiple), Larissa Iapichino detiene ben cinque primati italiani di categoria (quattro nel lungo e uno nel pentathlon). Dopo la trionfale stagione 2019, è stata protagonista anche nell’inverno 2020: l’8 febbraio ad Ancona ha vinto il titolo italiano juniores indoor, stabilendo, con 6.40, il record nazionale juniores al coperto. Due settimane dopo, sempre ad Ancona, è giunta seconda ai campionati italiani assoluti indoor.
Il suo inverno, come per tutti, è durato un paio di mesi. Poi è arrivato il blocco dell’attività agonistica conseguente alla pandemia e il rinvio delle principali rassegne internazionali dell’anno, a partire dai Mondiali under 20 di Nairobi. Larissa ha continuato ad allenarsi nel giardino di casa, seguita da papà Gianni, e non appena possibile ha fatto ritorno in pista, dove ha intensificato la preparazione in vista dell’avvio della stagione all’aperto.
Prima tappa, appunto, il meeting di Vittorio Veneto, un appuntamento organizzato da ATL-Etica, società trevigiana nata nel 2017 con l’obiettivo di promuovere l’atletica giovanile nel comprensorio coneglianese (ha sede a San Vendemiano). ATL-Etica ispira la propria attività alle principali carte etiche che regolano il mondo sportivo a livello nazionale e internazionale. Anche per questo Larissa Iapichino ha scelto il meeting trevigiano, dove avrà modo di effettuare un primissimo test sul cambio tecnico del suo salto in previsione dei campionati italiani assoluti che si terranno a Padova dal 28 al 30 agosto.
Si gareggerà, ovviamente, nel pieno rispetto delle procedure anti Covid-19, che la stessa società organizzatrice ha definito con la Federazione italiana di atletica leggera.