Pubblicato il 22 Maggio 2024
Niente è per sempre e anche i matrimoni possono finire dopo decenni. Tuttavia è davvero difficile accettare che il proprio partner vada a vivere con l’amante proprio nella stessa strada a poche decine di metri dalla propria abitazione. Ed è esattamente quello che è successo ad una donna di Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, una casalinga 59enne che è stata piantata in asso dal marito dopo quasi 40 anni di matrimonio. Il peggio però per la povera donna doveva ancora venire.
Oltre il danno, la beffa
Secondo il racconto della donna, l’uomo improvvisamente un giorno dalla sera alla mattina ha deciso di lasciarla per andare a vivere con la sua amante. Inoltre avrebbe anche smesso di versarle i soldi necessari per pagare il mutuo della casa e, dall’agosto del 2023, è andato a vivere con la nuova compagna nella stessa strada dove l’ex moglie vive con uno dei figli.
Una situazione che avrebbe fatto cadere la donna in depressione, che ha avuto comunque la forza di trascinare il marito in tribunale chiedendo la separazione con addebito e anche il risarcimento dei danni morali per il trauma subito da quella situazione.
A Il Resto del Carlino l’avvocato della 59enne ha detto che la sua assistita era disperata ed era caduta in un forte stato depressivo, soprattutto perché l’ex marito 61enne aveva deciso di andare a vivere a poche centinaia di metri di distanza dalla sua abitazione con l’amante.
In seguito ad un accordo consensuale la donna tradita ha ottenuto un assegno di mantenimento di 350 euro al mese, più gli arretrati e 4.300 euro a titolo di risarcimento per i danni morali. Inizialmente la richiesta era di 20.000 euro, ma la donna si è detta comunque soddisfatta della sentenza del tribunale.