Pubblicato il 14 Aprile 2021
Il presidente dell’associazione nazionale familiari e vittime della strada, Giovanni Delle Cave, ha voluto esprimere il proprio cordoglio, misto ad un grido di allarme, dopo l’ennesima tragedia sulle strade di Latina, quella che l’altro ieri ha tolto la vita a Maddalena D’Anna.
“Morire a 25 anni, per causa di un incidente stradale; tristezza, dolore, una vita spezzata una famiglia distrutta dove tutto finisce, in quel tragico schianto. Domande tante, ma risposte nulle. So cosa vuol dire perdere un figlio, una tragedia…”
Lo stesso Delle Cave, lo ricordiamo, ha iniziato il suo impegno per la sicurezza nelle strade dopo aver perso, in un incidente, il figlio Eros, falciato da un auto nell’agosto del 2000.
Proprio a coloro, più giovani, che si mettono alla guida, Delle Cave rivolge il suo accorato appello: “A voi ragazzi mi rivolgo con un appello dal profondo del cuore, usate prudenza alla guida. Se vi sentite stanchi fermatevi anche se mancato 200 metri per arrivare; quei 200 metri sono fatali; non sfidare la stanchezza, basta un attimo per portare morte, distruzione, dolore.
Ragazzi la vita e bella, per questo va consumata e non lasciata per strada”.