Pubblicato il 17 Gennaio 2022
Quella di Latina sarebbe una delle province italiane nelle quali non è ancora arrivato il picco dei contagi da covid 19. Lo afferma uno studio condotto del matematico Giovanni Sebastiani dell’Istituto per le Applicazioni del calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e basata sulle differenze settimanali della curva dei contagi.
L’analisi dei dati, effettuata su tutte le 1078 province della penisola, ha portato il matematico ad inserire la provincia pontina tra quelle in crescita seppure “in frenata”.
A quanto pare, l’epidemia avrebbe diverso nei vari territorio italiani. Quindi: in sette province si è ormai vicini al picco. In altre 28 sembra essere già arrivato; in 40 si intravede la frenata ed in 13 si registra una crescita lineare; in 19, infine, si registra un’incidenza che aumenta rapidamente.
In particolare, per quanto riguarda il Lazio, Roma compare tra le province che hanno attualmente raggiunto il picco massimo di contagi, mentre Latina, insieme alle altre province di Frosinone e Rieti, è tra quelle in “crescita frenata”.
Al livello nazionale le province che hanno raggiunto il picco si trovano soprattutto in Toscana e Umbria, “che mostrano di aver da poco superato il picco, assieme a Lombardia e Abruzzo, che sono attualmente al picco”. Sebastiani rileva che “queste regioni sono 4 delle 7 dove nelle ultime settimane del 2021 c’è stata una crescita esponenziale, con tempi di raddoppio degli incrementi piccoli, probabilmente a causa della diffusione della variante Omicron”.