Latina, il progetto di ripascimento del litorale è stato archiviato; perso un finanziamento da 5,5 milioni di euro

La Regione Lazio Archivia la Procedura

La Regione Lazio ha deciso di archiviare la procedura relativa al progetto “Opere di difesa del litorale da Foceverde a Capoportiere”, comportando la perdita di un finanziamento di 5,5 milioni di euro destinato a interventi contro l’erosione costiera. La decisione è stata presa dopo che il Comune di Latina non ha presentato la documentazione integrativa richiesta per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), nonostante i solleciti della Regione e un termine di 30 giorni per adempiere.

La Versione del Comune

Dal Comune di Latina, tuttavia, arriva una diversa interpretazione della vicenda. Gli assessori alla marina, Gianluca Di Cocco, e all’ambiente, Franco Addonizio, hanno dichiarato che il finanziamento non è stato perso e che la Regione ha richiesto uno studio sugli effetti a lungo termine del progetto, che secondo il Comune dovrebbe essere di competenza regionale o provinciale. “Abbiamo chiesto al team tecnico che ha redatto il progetto di stimare il costo dello studio richiesto, che potrebbe coprire una parte significativa del finanziamento,” hanno spiegato. Gli assessori hanno inoltre precisato che l’archiviazione riguarda solo la procedura VIA e non il finanziamento in sé, e hanno promesso di chiedere chiarimenti alla Regione.

Le Critiche dell’Opposizione

L’opposizione, tuttavia, non ha esitato a criticare l’amministrazione comunale. L’ex sindaco Damiano Coletta ha definito l’accaduto “un altro pasticcio dell’amministrazione,” sottolineando che il Comune avrebbe dovuto anticipare la preparazione degli studi richiesti dalla Regione per la valutazione di impatto ambientale. Coletta ha ricordato che i fondi erano stati recuperati nel 2019 dalla sua amministrazione e destinati a salvaguardare la costa e sostenere l’economia del litorale. Ha inoltre criticato l’assessore Addonizio per il ritardo nei lavori di ripascimento previsti nel 2022, che avrebbero potuto salvare stabilimenti balneari oggi chiusi.

Un Futuro Incerto

La situazione mette a rischio non solo i 5,5 milioni di euro, ma anche l’efficacia degli interventi contro l’erosione costiera, in un contesto di polemiche politiche e di responsabilità non chiarite. L’opposizione ha richiesto una convocazione urgente del Consiglio comunale per discutere l’accaduto e cercare di salvare il finanziamento.