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Latina, lite tra immigrati al dormitorio di via XXIV Maggio, ma non spunta alcun coltello

Pubblicato il 9 Aprile 2021

Un episodio increscioso, quello verificatosi ieri notte all’interno del dormitorio comunale per senza tetto di Latina ma che, nelle ultime ore, ha perso parte della sua drammaticità.

La struttura allestita all’interno dei locali dell’istituto Preziosissimo Sangue di viale XXIV Maggio a Latina è stata teatro di una violenta lite tra due degli ospiti. Per motivi non ancora chiariti, i due sono venuti alle mani ma, tutto sommato, poi è finita lì. Sarebbe priva di fondamento, infatti, la notizia che uno dei due, ad un certo punto, avrebbe brandito un coltello ferendo addirittura il rivale.

In effetti, al momento dell’arrivo della polizia la situazione era già stata riportata alla normalità. Anzi, uno dei due litiganti era già tornato al letto, mentre l’altro era uscito dalla struttura. Al suo ritorno gli operatori avrebbero notato una piccola ferita, poco più di un graffio, che avrebbero curato. Tra l’altro l’uomo non avrebbe saputo riferire come si fosse ferito.

Aperto per fronteggiare l’emergenza freddo in inverno, ma operativo anche in estate vista l’altra emergenza, quella sanitaria, il dormitorio resta al centro dell’attenzione per la scarsa sicurezza al suo interno.

Gli ospiti non vengono censiti, tanto che spesso capita di vedervi stranieri, anche espulsi dal paese, e quindi irregolari sul territorio nazionale. Altro problema quello di come sia facile introdurre armi cosa che mette a repentaglio non solo gli altri ospiti, ma anche coloro, volontari, che gestiscono la struttura. Anche se, per quanto riguarda le armi, non era questo il caso.