Continuano a preoccupare le condizioni di Ezequiel Lavezzi, ex calciatore di Napoli e Psg, che è stato ricoverato di nuovo in Argentina. I problemi di salute per il Pocho sono iniziati lo scorso dicembre, quando circolò la voce di una furiosa lite in famiglia culminata con un accoltellamento.
Da quel momento hanno iniziato a diffondersi svariate voci: c’è chi parlò di problemi finanziari, chi di problemi di natura psichiatrica, chi di cattive compagnie e chi di overdose e dipendenza da droghe.
Tante voci che non hanno fatto altro che aumentare l’alone di mistero sulla vicenda. Dopo il ricovero a dicembre 2023 il Pocho tornò a casa circondato dalla famiglia per il recupero post operatorio.
Per porre un freno ai rumors incontrollati sulla salute di Lavezzi, è intervenuto direttamente il suo avvocato che ha spiegato ai media sudamericani: “Non è un problema di droga o alcol, ma una patologia psichiatrica che può portare a farsi del male da soli. E che è scatenata da fattori diversi”.
Lavezzi, ricoverato in una clinica di Buenos Aires, avrebbe chiesto lui stesso aiuto ai suoi familiari. “Devo farlo per mio figlio” – avrebbe detto l’argentino al fratello Diego, che lo ha accudito in questi ultimi mesi.
Lavezzi, su consiglio dei parenti più stretti, da tempo avrebbe quindi deciso di ritirarsi nella sua casa di famiglia in Argentina e affidare a loro la gestione dei social e delle comunicazioni con l’esterno. Una mossa che lo avrebbe aiutato anche ad allontanarsi da alcune amicizie che, secondo la famiglia, avevano una pessima influenza su di lui.
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