Pubblicato il 25 Settembre 2024
La Lega da tempo sta spingendo per il ripristino della leva militare obbligatoria e lo stesso Matteo Salvini, durante un’adunata degli alpini, aveva parlato del progetto di una leva universale di 6 mesi e la proposta di legge approdò effettivamente alla Camera.
La proposta di Salvini sulla leva militare obbligatoria
Nel progetto salviniano la leva obbligatoria avrebbe avuto una durata di 6 mesi per i ragazzi e anche per le ragazze tra i 18 e i 26 anni “a servizio della comunità su base regionale”. I ragazzi si dovrebbero dunque dedicare al salvataggio, alla protezione civile, al pronto soccorso e alla protezione dei boschi da svolgere vicino a casa, una proposta che ha incontrato il parere favorevole degli Alpini, i quali hanno proposto anche la reintroduzione di una componente militare per sviluppare i compiti di supporto e di logistica.
Sulla questione aveva frenato Crosetto, il ministro della Difesa, che pur dicendosi aperto all’idea di un servizio di leva inteso come servizio civile, aveva escluso la possibilità che la proposta potesse coinvolgere le Forze Armate, che hanno comunque bisogno di professionalità.
La posizione di Lega e FdI
Eugenio Zoffili, fautore della proposta di legge per la reintroduzione del servizio militare e civile universale territoriale di 6 mesi per i giovani da 18 a 26 anni, ha spiegato all’AdnKronos che il testo è già stato depositato in Camera e che proseguirà il suo normale iter burocratico per l’assegnazione alle commissioni parlamentari competenti per materia.
Intanto anche Roberto Menia, vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato e senatore di Fratelli d’Italia, ha dichiarato all’AdnKronos che presenterà una sua proposta per il ritorno al servizio militare obbligatorio. La proposta non è così diversa da quella della Lega, infatti anche Menia sta lavorando su una leva obbligatoria di 6 mesi per ragazzi e ragazze. Un modo, secondo il senatore, di ridare moralità ai giovani e indirizzarli al rispetto delle norme.
Il sondaggio
Ma cosa ne pensano gli italiani del ritorno eventuale della leva obbligatoria? I punti di vista sono molto discordanti e infatti, secondo un sondaggio di YouTrend per SkyTg24, il 47% degli intervistati si è detto favorevole, mentre il 46% si è detto contrario. Le posizioni risultano però molto diverse a seconda delle fasce d’età.
Tra gli intervistati rientranti in una fascia d’età tra i 18 e i 34 anni il 36% si è detto favorevole, mentre ben il 55% si è detto contrario. Considerando la fascia di età tra i 35 e i 54 anni, il 51% si è detto favorevole e il 44% contrario. Tra gli intervistati over 55 invece i favorevoli si sono attestati al 49% e i contrari al 43%.