Pubblicato il 30 Luglio 2024
I rapporti sul lavoro non sempre sono idilliaci, anzi, possono capitare frizioni tra i colleghi che rendono le relazioni piuttosto complesse. Un uomo di 45 anni nel napoletano però è andato ben oltre le righe e, dopo essere stato licenziato, si è accanito con ferocia inaudita contro un ex collega colpendolo con schiaffi e pugni e staccandogli addirittura parte del padiglione auricolare dell’orecchio con un morso.
L’aggressione choc al collega
I carabinieri hanno svolto le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, e sono riusciti a ricostruire l’aggressione che si è svolta nel capoluogo campano lo scorso aprile. A quanto il 45enne avrebbe aggredito un collega 50enne poiché, a suo modo di vedere, per colpa sua la ditta non gli avrebbe corrisposto il TFR.
In seguito all’aggressione il 45enne non solo avrebbe staccato a morsi una parte dell’orecchio dell’ex collega, con il quale aveva lavorato fianco a fianco fino a poco tempo fa, ma si sarebbe poi vantato sui social della sua impresa. Tutti i post non sono sfuggiti ai carabinieri che hanno ricostruito la dinamica della vicenda.
L’arresto
Concluse le indagini, la Procura di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 45enne. I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia Stella, con il supporto dei carabinieri della compagnia locale, hanno individuato l’uomo su una spiaggia a Scalea, in Calabria, dove l’uomo stava trascorrendo le vacanze. L’accusa è di lesioni gravissime arrecate ad un collega, aggravate per aver commesso il fatto per motivi abietti.