Pubblicato il 9 Maggio 2024
Dopo aver archiviato il “sugo-gate” con Antonella Clerici, Ligabue ha rilasciato un’intervista a cuore aperto a Il Fatto Quotidiano parlando di alcuni aspetti intimi della sua vita, come la perdita di 3 figli per aborto e la sua famiglia. Gran parte dell’intervista però è stata catalizzata dalla rivalità tra lui e Vasco Rossi. Sono entrambi nativi dell’Emilia-Romagna, sono i due più grandi rocker italiani in circolazione e hanno una passione sfrenata per la musica.
Eppure tra i due non corre buon sangue o quanto meno non c’è mai stata affinità. Ma perché? Una domanda alla quale lo stesso Ligabue ancora oggi non riesce a darsi una risposta.
Scontro tra titani: Ligabue vs Vasco Rossi
Tra Ligabue e Vasco Rossi è in corso una sorta di dissing che dura da anni, forse decenni. Il Liga non si spiega questa rivalità, creata forse un po’ dalla stampa e un po’ dagli stessi fan. I due ogni tanto si sono punzecchiati, ma senza mai arrivare ad uno scontro aperto. I fan hanno però cavalcato questa presunta rivalità e i supporter di Vasco hanno iniziato a sfoggiare t-shirt con la scritta “Odio Ligabue”.
Sicuramente sono due cantanti diversi: Ligabue è un sognatore, mentre Vasco Rossi è un sanguigno che racconta la verità nuda e cruda. Avranno anche due filosofie diverse, ma Liga ha detto di non aver mai avuto problemi con Vasco e forse la cosa è reciproca. “Io non ho mai avuto problemi con lui, ma la cosa ha preso una deriva brutta. Questa “sfida” assurda tra me e lui mi ha sempre fatto male e messo a disagio”.
Di certo Vasco non è uno che le manda a dire, tant’è che ultimamente ha tirato le orecchie anche a Sinner poiché paga le tasse fuori dall’Italia. Tuttavia è probabile che anche lui non ha problemi particolari con Liga e questa rivalità è stata alimentata forse da fan e giornalisti.
“Volevo smettere”
In un altro passaggio Ligabue ha racconto che, dopo “Buon complesso Elvis” e il suo primo film da regista “Radiofreccia”, voleva smettere o almeno fermarsi. A causa della popolarità infatti non è riuscito più ad avere una relazione normale col mondo. “Io so che, ogni volta che qualcuno parla con me, parla con l’idea che si è fatto di me” – ha detto il rocker di Correggio, che poi ha spiegato di essere andato comunque avanti poiché non saprebbe vivere senza concerti.