Pubblicato il 7 Agosto 2024
Una relazione del ministro della Salute inviata al Parlamento ha scattato un’istantanea chiara e precisa sul consumo di alcol in Italia e sugli interventi effettuati per contenere i problemi legati all’alcolismo nel 2022. Dai dati emerge che la regione più “alcolica” è la Liguria, i cui consumatori bevono molto più alcol rispetto alla media nazionale, soprattutto le donne.
Report sugli alcolici in Italia: i liguri bevono più di tutti
Dalle statistiche, che hanno ricalcato per grandi linee i dati del 2021, è emerso che i liguri in media bevono di più rispetto alla media italiana. In particolare restano piuttosto alti i dati relativi alle consumatrici di vino (51,2% contro il 45,2% della media nazionale). Gli uomini liguri si confermano invece gran bevitori di birra (69,1% contro il 63,7% della media nazionale). Curiosamente invece i liguri, sia uomini che donne, sono sotto la media per quanto riguarda il consumo di amari. La percentuale degli uomini è del 37,6% contro la media nazionale di 58,5%, mentre la percentuale delle donne è del 15,6% contro la media nazionale del 38%.
Per quanto riguarda gli indicatori relativi ai comportamenti a rischio, non ci sono particolari scollamenti dalla media nazionale, fatta eccezione per le donne consumatrici abituali di alcol oltre il limite. Dai dati è emerso che nel 2022 il 22,8% degli uomini e l’11,6% delle donne liguri hanno consumato bevande in modalità a rischio per la loro salute, ma senza particolari variazioni rispetto alle statistiche dell’anno precedente.
La relazione sulla situazione in Italia relativa al consumo di alcol
La relazione è stata trasmessa al Parlamento lo scorso 18 luglio 2024 e ha scattato una fotografia chiara del consumo di alcol in Italia, aggiornato al 2022. L’obiettivo di questo report è stilare un piano per contrastare i fenomeni dell’alcolismo, valutare la capacità di assistenza dei servizi alcologici e identificare le criticità riscontrate.
Inoltre la relazione documenta anche tutti gli interventi e le iniziative adottate dal ministero della Salute nel 2023 per contrastare il fenomeno dell’alcolismo e per fornire una panoramica dei risultati e degli obiettivi conseguiti.