Lila morta a 17 anni durante pigiama party: “Convinta ad assumere droga”

Giovane studentessa 17enne morta per overdose dopo aver assunto ecstasy durante un pigiama party a casa di amiche: inutile la corsa in ospedale

Una giovane studentessa di 17 anni, Lila-Grace Smith, è morta dopo aver preso una pasticca di ecstasy durante un pigiama party a casa di un’amica. La vittima, che frequentava la North Halifax Grammar School a Keighley nel West Yorkshire, Regno Unito, non aveva mai assunto sostanze stupefacenti prima.

La sera della tragedia, Lila e le sue amiche erano indecise se uscire o no, ma alla fine avevano deciso di trascorrere la serata in casa organizzando un pigiama party nel corso del quale l’avrebbero convinta a prendere dell’ecstasy.

Poco dopo le 23, Lila ha iniziato a sentirsi male e le amiche hanno chiamato uno dei loro fidanzati, accompagnato da tre amici, per soccorrerla.
I ragazzi sono arrivati ​​a casa poco dopo le 23:20. Dopo aver capito che le sue condizioni stavano peggiorando, hanno allertato il numero per l’emergenze. La telefonata è avvenuta alle 23.42, quasi tre quarti d’ora dopo i primi sintomi. I paramedici l’hanno trasportata in ospedale, dove è stata dichiarata morta alle 00:45 del giorno successivo.

La madre di Lila: “Sapevamo che le amiche facevano uso di stupefacenti, abbiamo cercato di parlarne”

La mamma della studentessa ha spiegato che, sebbene Lila bevesse qualche drink quando andava alle feste, non erano preoccupati per il suo consumo di alcol. Invece, erano preoccupati per le sostanze stupefacenti, poiché la giovane aveva raccontato loro che le amiche facevano uso di droghe.
La mamma della vittima aveva anche menzionato di conoscere una persona che era morta di overdose di ecstasy in modo da mettere in guardia la figlia dai pericoli degli stupefacenti. L’inchiesta sulla tragedia è ancora in corso.