Pubblicato il 23 Settembre 2021
Viterbo. Pistola al peperoncino e cavatappi come armi. Nella tarda mattinata di ieri personale della squadra Volante dell’ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura di Viterbo è intervenuto in via Garbini, all’altezza del ristorante “Mc Donald”, a seguito di segnalazione di colpi di arma da fuoco.
Sul posto gli agenti hanno accertato che, a seguito di un sinistro stradale, il conducente 70enne di uno dei due veicoli coinvolti scendeva e aggrediva la giovane coppia a bordo dell’altra autovettura, inizialmente insultandole e spintonandole, poi cercando di colpire il ragazzo dapprima con un bastone e successivamente sparandogli in faccia un colpo con una pistola a peperoncino liquido che aveva con sé.
I due giovani sono stati soccorsi presso l’ospedale “Belcolle” entrambi con 7 giorni di prognosi, mentre l’aggressore è stato denunciato in stato di libertà per lesioni personali, a seguito di querela presentata dalle vittime.
Sono in corso accertamenti da parte della divisione Polizia amministrativa, per verificare la regolarità dell’arma, posta sotto sequestro insieme al bastone, che risulta di libera vendita su internet.
Nella stessa mattinata le Volanti della Questura sono intervenute anche in una palazzina del centro cittadino dove, poco prima, all’interno di un appartamento un 25enne italiano, dopo aver precedentemente consumato un rapporto sessuale con un 30enne di nazionalità brasiliana dedito al meretricio, si presentava nuovamente armato di due cavatappi con le punte in ferro estratte e costringeva la vittima a restituirgli il compenso pagato per la prestazione.
Il giovane è stato tratto in arresto per rapina e, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in provincia.
Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio e di pronto intervento da parte delle Volanti della Questura, con particolare attenzione alle strade del centro cittadino.