Sta per concludersi un anno avaro di soddisfazioni per il Milan che, con ogni probabilità, a fine anno dirà addio a Stefano Pioli. É già partito il toto-allenatori e uno dei nomi più caldi per la futura panchina rossonera è quella di Julen Lopetegui, ex portiere ed ex allenatore della Spagna.
Un nome, secondo le indiscrezioni della Gazzetta dello Sport, particolarmente gradito alla dirigenza che però non scalda i cuori dei tifosi, che stanno esprimendo il loro dissenso sui social, diventati i nuovi bar virtuali dove discutere di calcio.
Gli hashtag sono sempre più utilizzati per incarnare le emozioni dei tifosi e, soprattutto negli ultimi mesi, sta impazzando l’hashtag #Pioliout. Eliminato dalla Champions League, dall’Europa League e dalla coppa Italia, il Milan ha dovuto subire l’onta di vedere i cugini dell’Inter festeggiare proprio davanti a loro il ventesimo scudetto dopo la vittoria nel derby.
Anche la società rossonera si sarebbe quindi decisa a chiudere il rapporto con Pioli e avrebbe puntato forte su Lopetegui. Un nome che però non piace ai tifosi rossoneri, che già stanno facendo circolare l’hashtag #Nopetegui per esprimere il loro chiaro e forte “no” al tecnico spagnolo.
Un tifoso d’eccezione, l’ex campione di tennis Paolo Bertolucci, ha già ironizzato sul fatto che Lopetegui sia già stato “esonerato” dai tifosi rossoneri con questo post sui social: “Siamo già al toto allenatore per il dopo Lopetegui! Che mondo meraviglioso”.
Lopetegui, dopo l’esperienza al Wolverhampton, sarebbe pronto a firmare per il Milan nonostante l’interessamento del West Ham e del Manchester United. A quanto pare manca solo la firma, ma come detto bisogna fare i conti con il malumore della piazza rossonera.
Lopetegui, ex portiere classe ’66 che da calciatore ha difeso anche le porte di Barcellona e Real Madrid, ha esordito in panchina allenando il Rayo Vallecano e poi la formazione B del Real Madrid. Poi ha iniziato la trafila delle Nazionali spagnole, da quelle giovanili all’Under 21 fino alla Nazionale A.
Inoltre ha allenato il Porto, il Real Madrid, il Siviglia e il Wolverhampton. Nel suo palmares spicca la vittoria dell’Europa League con il Siviglia e due Europei: uno con l’under 19 e uno con l’under 21. Quando è approdato su una panchina importante come quella del Real non ha brillato e i tifosi rossoneri pensano forse che non sia in grado di reggere alle forti pressioni. Il sogno continua ad essere Antonio Conte, che sembra invece essere molto vicino al Napoli.
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