Pubblicato il 29 Agosto 2022
Era il 2012 quando un sindacato di 12 autisti di autobus vinse un premio di 38 milioni di sterline, da suddividere equamente tra i partecipanti alla lotteria EuroMillions.
Tra i 12 autisti compariva anche Alex Robertson, oggi 77enne di Glasgow, che però si è tenuta la vincita tutta per sé senza donare nulla ai figli. Anzi, come riportato dal Daily Record, il padre regalò ai figli solo 200 sigarette, mandandoli su tutte le furie.
La vendetta dei figli contro il padre “tirchio”: auto distrutte a colpi di martello
Alex jr e William, i figli del fortunato vincitore, si aspettavano di ricevere dal padre un regalo più consistente, considerando l’enorme cifra che aveva vinto, ma così non è stato.
Il loro odio è covato fino a tramare una velenosa vendetta: distruggere le nuove auto del padre a martellate. Alex Robertson infatti dopo la vincita da capogiro si è fatto due regali a 4 ruote: due Shogun 4×4 nuovi di zecca.
Alex jr, 45 anni, ha raccontato al The Sun di come hanno messo a punto la loro vendetta: “Abbiamo camminato lungo il suo vialetto di casa alle 23:00 di sera e abbiamo rotto i finestrini delle auto con dei martelli da carpentiere, lasciandoli nell’abitacolo. Poi ci siamo denunciati alla polizia”.
Alex jr era convinto che quella vincita avrebbe cambiato la loro vita e in realtà lo ha fatto, ma in peggio: “Questa vicenda della lotteria è stata la cosa peggiore che ci sia mai capitata: ha fatto a pezzi le nostre famiglie”.
Sognava infatti di portare la madre 78enne in Australia, dove abita suo fratello gemello. Così non è stato, poiché il padre ha litigato aspramente con i figli e ha accusato William di avergli inviato messaggi minatori.
Nei confronti dei figli fu anche avviato un processo alla Corte di Northampton, ma il caso fu archiviato nel 2013 dopo che Alex snr decise di non presentarsi al processo.