Pubblicato il 26 Luglio 2024
Luca Scatà, il poliziotto medaglia d’oro al Valor Civile che nel 2016 neutralizzò il terrorista Anis Amri, in fuga dopo un attentato a Berlino, uccidendolo a Sesto San Giovanni in un conflitto a fuoco in cui rimase ferito un collega, Christian Movio (anch’egli Medaglia d’oro al Valor Civile), è morto dopo una lunga malattia.
L’annuncio è stato dato dal sindaco di Sesto San Giovanni, nel milanese, Roberto Di Stefano.
“La sua perdita a soli 35 anni, dovuta a un tumore ci lascia un grande vuoto. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, ai colleghi e a tutta la Polizia di Stato. Luca, il tuo coraggio e il tuo sacrificio non saranno mai dimenticati. Riposa in pace”, ha aggiunto.
Aveva sposato la sua fidanzata, Miriana Tavormina, il 17 luglio, in ospedale.
Sul profilo Facebook di lei c’è una foto di loro due, sorridenti, e le mani con la fede. “Un passo tu, un passo io. Cammineremo così, insieme”, aveva scritto Miriana, postando le foto del matrimonio celebrato in corsia.
Il conflitto a fuoco avvenne il 23 dicembre 2016 a Sesto.
Il criminale era giunto da Torino in fuga attraverso la Francia da 4 giorni dopo l’azione terroristica al mercatino di Natale a Berlino, dove un camion investì e uccise 12 persone.
L’attentato allora venne rivendicato dall’Isis.
Amri, che durante un controllo stradale dei due agenti alle 3 di notte aveva estratto una pistola e sparato a Movio, ferendolo a una spalla, venne subito dopo colpito e ucciso da Scatà.