Pubblicato il 21 Novembre 2023
Le follie di James Stephen Donaldson, meglio conosciuto sul web come Mr Beast, sono ormai note e proverbiali. A maggio scorso regalò la bellezza di 50.000 dollari ai fan più fortunati che parteciparono al suo contest, ma si è reso protagonista di altre “imprese” come quando ha triturato una Lamborghini o quando se n’è andato a spasso per l’Antartide.
Milioni di dollari investiti, che comunque ritornano sotto forma di pubblicità. Lo youtuber infatti nei suoi folli video fa pubblicità a diverse aziende che lo pagano fior di quattrini e così riesce a mettere in piedi video sempre più allucinanti e fuori da ogni logica. Grazie al suo ultimo video ha raggiunto la cifra monstre di 200 milioni di iscritti e in appena 48 ore ha totalizzato 63 milioni di visualizzazioni.
Mr Beast inarrestabile: “Ho passato una settimana sepolto vivo”
Mr Beast segue sempre lo stesso schema: prima con un titolo annuncia la sua futura sfida, per poi aggiungere di volta in volta elementi che monitorano l’andamento del video. L’ultima sfida è decisamente folle: farsi seppellire in una tomba e vivere sotto terra per almeno una settimana. La bara era particolarmente spaziosa e lo youtuber aveva a disposizione un sistema di areazione, acqua, cibo in scatola, diversi pesi e una radio per comunicare con l’esterno.
Un sistema di videocamere ha ripreso tutti i suoi movimenti e nel frattempo gli amici hanno provato a disturbarlo, svegliandolo con delle casse puntate verso il terreno e cercando di raggiungerlo scavando un tunnel. Nel frattempo lo aggiornavano sull’andamento del numero degli iscritti, arrivato a 200 milioni.
Mr Beast ha mangiato cibo in busta, mettendo in bella evidenza il nome dell’azienda produttrice. Inoltre, pur essendo sepolto diversi metri sotto terra, è riuscito addirittura a connettersi a Internet con un provider.
I pericoli
Benché i video di Mr Beast siano sicuramente folli e per certi versi demenziali, va sottolineato che lo youtuber si muove con un esercito di avvocati, medici e professionisti del settore che fanno sì che le sue “imprese” vengano svolte in totale sicurezza. Il problema è che diversi youtuber, con molti meno mezzi e con tanta improvvisazione, cercano di imitarlo ma con risultati catastrofici.
L’esempio più lampante è quello dei TheBorderline, il gruppo di youtuber romani che si ispirava proprio a Mr Beast e che per completare una stupida sfida social ha provocato un terribile incidente che è costato la vita ad un bambino di 5 anni.