Pubblicato il 18 Novembre 2020
Un anno davvero da incorniciare per Lunetta Savino che, dopo il Flaiano e le nomination come finalista ai David di Donatello e ai Nastri d’argento, si aggiudica anche il Premio Penisola Sorrentina, riconoscimento accompagnato dal Comune di Sorrento e dalla Fondazione Sorrento diretta da Gaetano Milano.
Ecco il commento della brava attrice: “È stato un anno davvero molto strano, ricco di soddisfazioni professionali. Ora è arrivato anche il Premio Penisola Sorrentina”.
Quando gli viene chiesto a quale personaggio si sente più legata, risponde così: “Mi lego a tutti i personaggi. Ci sono certamente dei film, degli spettacoli che mi sono rimasti nel cuore. Cettina è il personaggio che mi ha fatto conoscere al grande pubblico e col quale mi sono molto divertita. C’è però anche nel mio percorso il cinema di Ozpeteck, e poi “Rosa”, l’ultimo film che mi ha fatto vincere diversi riconoscimenti”.
Luca Barbareschi, presidente del Premio Penisola Sorrentina, ha assegnato il riconoscimento alla Savino, ha così commentato: “Sono felice di dare questo premio a Lunetta perché è una grandissima attrice, è una donna speciale. Noi abbiamo fatto insieme “Mennea” ed “Il Penitente”. Io la conosco da quando è ragazzina. È un’artista, una dei pochi artigiani dello spettacolo. Premiare Lunetta significa incentivare il talento. Premiare Lunetta significa premiare una tradizione”.
Con emozione replica l’attrice: “Abbiamo cominciato da ragazzi. Stimo Luca Barbareschi perché è un coraggioso, un uomo di talento. Non è solo attore o regista, è un imprenditore capace e soprattutto sa rischiare, osare. Con Eliseo ha creato una grande eccellenza. La forza di Luca è quella di essere senza pregiudizi, libero nelle scelte, curioso. Il cartellone dell’Eliseo punta sul passato e sulle nuove generazioni. Barbareschi ha intelligenza, coraggio e capacità”.
Gli interventi di Barbareschi e della Savino faranno parte dello speciale televisivo previsto per il palinsesto natalizio con la direzione e la conduzione Mario Esposito e l’adesione del Mibact e della Regione Campania Direzione generale Politiche Culturali e Turismo.