Lutto a Latina per la scomparsa dell’architetto Adolfo Antonelli: aveva 85 anni

Latina saluta Adolfo Antonelli, stimato architetto che ha marcato profondamente il panorama urbanistico della città, deceduto ieri all’età di 85 anni. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo tra i suoi cari ma in tutta la comunità, per il significativo contributo dato allo sviluppo architettonico e culturale del capoluogo pontino.

Biografia e carriera

Nato a Sonnino e residente a Latina, Antonelli è stato un fervente tifoso del Grande Torino e un uomo di vasta cultura, coltivata sin dalla giovinezza. Durante gli anni di amministrazione del sindaco Antonio Corona, ricevette incarichi di prestigio come la progettazione della Casa della Cultura, che include i due principali teatri della città e la pinacoteca, nonché la nuova stazione degli autobus. Queste opere rappresentano alcune delle pietre miliari della sua carriera, che hanno lasciato un’impronta indelebile nel tessuto urbano di Latina.

Contributi alla città e riconoscimenti

Oltre ai progetti locali, l’opera di Antonelli ha avuto eco anche a livello internazionale, con edifici progettati a Dakar, in Senegal. Assieme ai suoi figli Guido e Federico, ha contribuito alla progettazione di numerosi edifici residenziali, collaborando con importanti società edili che hanno guidato l’espansione urbanistica di Latina.

Commemorazione e cordoglio

Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha espresso il proprio cordoglio e quello della comunità: «Esprimo il cordoglio dell’amministrazione comunale, della cittadinanza e mio personale per la scomparsa dell’architetto Adolfo Antonelli, un professionista che con il suo lavoro e la sua intelligenza ha lasciato alla città di Latina un’impronta del suo impegno e della sua dedizione alla materia cui ha dedicato la sua esistenza». Il funerale si terrà oggi alle 10:30 presso la chiesa di Santa Maria Goretti.