Un grave lutto ha colpito, nelle scorse ore, il comune di Minturno, inteso in senso lato ma anche proprio come ente. Se ne è andato, infatti, Salvatore Tartaglia, capo operaio comunale. Aveva solo 63 anni.
Tartaglia era uno di quei personaggi che non potevi non conoscere. Era ovunque, autore o organizzatore dei lavori di ordinaria manutenzione che si tenevano sul territorio comunale; una vitalità per la quale l’ex sindaco Paolo Graziano gli diede il soprannome di “Toro”.
Se c’era qualcosa da montare o smontare, da sistemare o da aggiustare, il ‘Toro’ c’era. Da tempo soffriva di una bronchite che purtroppo ha trascurato tanto da diventare una polmonite bilaterale. Quando è stato ricoverato al Dono Svizzero, però, ormai era troppo tardi. Il cordoglio è unanime e coinvolge sia gli amministratori che i suoi concittadini.
Il funerale si terrà nella Chiesa Parrocchiale di Tremensuoli domani, 28 febbraio alle ore 15. Non era sposato ma, c’è da esserne certi, saranno in tanti, tantissimi, a volergli dare l’estremo saluto.
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