Pubblicato il 2 Marzo 2024
Con i suoi outfit sgargianti e colorati, gli eccentrici occhiali oversize, i gioielli vistosi e un sorriso smagliante Iris Apfel è stata una vera icona di moda, stile e design americano. Ieri la “starlet geriatrica”, come lei amava definirsi, è scomparsa alla veneranda età di 102 anni e la sua morte è stata annunciata dalla sua agente Lori Sale, che ha detto che “lavorare al suo fianco è stato l’onore di una vita”.
La vita e la carriera di Iris Apfel
Nata a New York nel 1921, la Apfel sin da giovanissima ha lavorato nel settore del disegni d’interno, costruendosi una popolarità così solida che gli è stato affidato addirittura il restauro della Casa Bianca. Negli anni ’80 è diventata un’icona di moda grazie al suo stile unico ed estroverso ed era una presenza fissa alle sfilate più importanti di moda.
La cosa singolare è che, come ha raccontato nel suo libro “Iris Apfel: Accidental Icon”, è entrata nel mondo della moda quasi per caso. Si è costruita un’immagine vincente e di successo sia come stilista che come modella realizzando campagne pubblicitarie, linee di borse, accessori, occhiali, abbigliamento, oggetti d’arredo e fotografie d’autore. Il celebre regista Albert Maysles nel 2014 realizzò anche un documentario sulla sua vita.
“Non sono bella, ma ho stile”
Inimitabile e autoironica, la Apfel si è sempre schermita: “Non sono bella, e non lo sarò mai. Ma non importa. Posseggo qualcosa di molto meglio: lo stile”. Una delle principali peculiarità era quella di mixare sapientemente pezzi firmati e oggetti vintage, riuscendo ad essere sempre un passo avanti e riuscendo a rompere gli schemi convenzionali.
Nel 2005 firmò la sua collezione personale di accessori e abiti vintage, che furono esposti in una mostra al Metropolitan Museum of Art di New York intitolata “Rara Avis: the Irreverent Iris Apfel”.
“Iris Apfel è una delle personalità più vivaci nel mondo della moda, del tessile e dell’interior design e negli ultimi quarant’anni ha coltivato uno stile personale che è allo stesso tempo spiritoso ed esuberante ed eccentrico. La sua originalità si rivela tipicamente nel suo mix di alta e bassa moda: l’alta moda Dior con i reperti del mercatino delle pulci, paramenti ecclesiastici del XIX secolo con pantaloni in lucertola di Dolce & Gabbana. Con notevole brio e discernimento, combina colori, trame e motivi senza riguardo al periodo, alla provenienza e, in definitiva, alle convenzioni estetiche” – queste erano le parole di presentazione dell’esposizione che fu un successo straordinario.
Iris Apfel è stata attivissima e ha sperimentato fino alla fine e infatti l’anno scorso, a 101 anni, aveva collaborato alla realizzazione di una linea di make up, firmando la sua prima campagna beauty. Un’icona diventata una stella immortale nel firmamento della moda e dello stile.