Lutto nel mondo della tv, stroncato il giovane attore di “24” e “CSI: Miami”

Dopo la morte prematura e scioccante di Matthew Perry, se ne va troppo presto un’altra star della tv americana: si tratta di Evan Ellingson, attore che ha iniziato a recitare molto giovane e che ha raggiunto la popolarità con le serie tv “24” e “CSI: Miami”.

Evan Ellingson ritrovato senza vita nella sua camera da letto

Ellingson, appena 35 anni, è stato ritrovato senza vita nella camera da letto in un’abitazione nella città di Fontana, non lontana da Los Angeles. Non sono chiari i motivi del decesso del giovane attore, ma il padre ha riferito a Tmz che il figlio si trovava in una struttura per disintossicarsi dalla dipendenza dalle droghe.

Sembra che negli ultimi tempi l’attore stesse migliorando, fino alla tragica notizia della sua scomparsa. Ellingson lascia una figlia, Brooklyn Ellingson, nata nel 2008.

La carriera

Ellingson esordì nel mondo della tv con “MADtv”, poi partecipò ad altre serie tv come “Titus” e “Selvaggi”, per le quali fu candidato agli Young Artist Award per la sua interpretazione.

In seguitò partecipò ad altre serie tv come “General Hospital”, “Bones”, “Boys Life” e “State of Mind” ma ottenne la definitiva consacrazione con il personaggio di Kyle Harmon, in “CSI: Miami”, figlio del tenente Horatio Nelson. In seguito è stato Josh Bauer nella serie “24”, dove ha interpretato il nipote di Jack Bauer.

In un’intervista del 2009 Ellingson sembrava felice e si diceva contento del successo ottenuto come attore: “La mia infanzia è stata bella. Ero impegnato a fare le cose che amo. Non ho avuto rimpianti perché ho scoperto presto la mia passione per la recitazione”.