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Macchinista travolto e ucciso da un treno: aveva appena finito il turno di lavoro

Pubblicato il 12 Dicembre 2024

Dopo il disastro di Calenzano, per il quale la Procura sta indagando sulla manutenzione straordinaria, c’è da registrare un altro tragico incidente mortale a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, dove un macchinista dipendente di Mercitalia, azienda del gruppo Ferrovie dello Stato, è stato travolto da un treno merci ieri sera, mercoledì 11 dicembre, verso le 20:40.

Incidente alla stazione: travolto da un treno merci

Secondo una prima ricostruzione, tutta da verificare, l’uomo lavorava come manovratore e stava camminando lungo i binari per raggiungere la stazione. Era ormai alla fine del turno e stava smontando, ma poi per motivi ancora da accertare si è avvicinato troppo ai binari ed è stato travolto dal treno merci in arrivo. Si ipotizza un malore o forse una distrazione, sul caso sono state avviate delle indagini da parte dei carabinieri per fare luce sulla tragedia.

La notizia è arrivata a Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, che in una nota ha espresso profondo dolore per il macchinista investito nel reggiano e ha chiesto una relazione dettagliata dell’accaduto, esprimendo le sue condoglianze ai colleghi e ai familiari dell’uomo.

Una strage infinita

Negli ultimi 3 giorni si sono registrati 10 morti sul lavoro, una strage senza fine. Negli ultimi giorni sono morti 5 autotrasportatori nell’esplosione di Calenzano, mentre un operaio è stato travolto da un tir sull’A1 dove stava lavorando in un cantiere il 10 dicembre. Giorno funesto per i lavoratori anche l’11 dicembre: un operaio è morto cadendo da un tetto in provincia di Frosinone, un pescatore è morto al largo di Fano e il titolare di un’azienda è stato schiacciato da un macchinario nel modenese.