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Macelleria abusiva nel sud pontino: sequestri e denunce da parte del NAS dei carabinieri

Operazione del NAS di Latina a Fondi: sequestrato un impianto di lavorazione carni abusivo e denunciato un responsabile. Rinvenuti 200 kg di carne priva di tracciabilità

Pubblicato il 21 Giugno 2024

I Carabinieri del NAS di Latina, nel corso di un’operazione mirata a verificare la salubrità delle carni e contrastare la macellazione abusiva, hanno sequestrato un impianto di lavorazione e produzione di prodotti carnei nel comune di Fondi. Una persona è stata denunciata in stato di libertà.

Dettagli dell’Operazione

L’intervento dei militari del NAS è scattato a seguito di segnalazioni sulla possibile esistenza di un sito abusivo di produzione e preparazione di carni. Dopo una serie di accertamenti preliminari, i Carabinieri hanno ottenuto un decreto di ispezione dall’Autorità Giudiziaria locale per accedere alla residenza del presunto responsabile.

Scoperta dell’Impianto Abusivo

Durante l’ispezione, effettuata in collaborazione con il personale della ASL locale, i militari hanno scoperto un laboratorio di circa 40 mq adibito alla lavorazione e produzione di prodotti carnei. L’impianto operava senza i requisiti di registrazione previsti dalla normativa vigente. All’interno del laboratorio sono state trovate attrezzature specifiche per la lavorazione delle carni e circa 200 kg di carne priva di documentazione attestante la tracciabilità.

Sequestro e Denuncia

La carne, conservata in condizioni non conformi e in parte già confezionata per la vendita, è stata sequestrata. L’uomo responsabile dell’impianto è stato denunciato in stato di libertà per le violazioni riscontrate. Le carni erano pronte per essere vendute a prezzi convenienti, ma senza garanzie di sicurezza alimentare.