Pubblicato il 25 Marzo 2024
Maddalena Corvaglia ed Elisabetta Canalis sono state tra le due veline più note e influenti di “Striscia la notizia” e hanno lanciato la moda della velina bionda e della velina mora. Tra le due c’è stato anche un grande rapporto di amicizia, interrotta bruscamente per motivi che non sono mai stati chiariti.
Le due si sono gradualmente allontanate dal mondo della tv, anche se Maddalena Corvaglia è pronta a partecipare alla nuova edizione di “Pechino Express”. La Canalis invece si è trasferita negli Stati Uniti, dove si è separata da poco col marito Brian Perri dal quale ha avuto la piccola Skyler Eva.
Maddalena Corvaglia furiosa con Elisabetta Canalis: “Non voglio neanche sentirla nominare”
In un’intervista rilasciata al Messaggero, quando le è stato chiesto di Elisabetta Canalis, l’ex velina bionda è stata categorica: “Non voglio parlare di lei”. Nonostante questa precisazione, la Corvaglia si è lasciata andare a qualche dichiarazione per provare a fare chiarezza.
Si sono rincorse molte voci di gossip quando la loro amicizia si ruppe, molte delle quali parlavano di presunti tradimenti e uomini rubati tra amiche. Voci che la Corvaglia smentisce categoricamente, aggiungendo che sono state scritte tante notizie false e che gli uomini non c’entrano nella fine della loro amicizia.
Sull’argomento la Corvaglia si è sempre chiusa a riccio anche nelle precedenti interviste, limitandosi a dire che è successo una cosa troppo grave per essere perdonata e che quando si perde la fiducia l’amicizia si spezza. Concetti che ha ribadito ancora una volta in questa intervista al Messaggero, dove ha parlato anche della fine del suo matrimonio con Steve Burns, chitarrista di Vasco Rossi.
Anche la Canalis è rimasta molto abbottonata sull’argomento in tutte le interviste, anche se tempo fa sui social postò una foto con l’ex amica, facendo riaccendere le speranze di una riappacificazione.
Per il momento però non c’è stato nessun segnale di apertura della Corvaglia che, anzi, sembra non essere minimamente intenzionata a seppellire l’ascia di guerra.