Un giro per stimolare il parto, un pranzo casalingo con il coniuge e un riposino per ricaricare le energie il giorno in cui è stata fissata la data del parto per il terzo figlio. Ma dopo quel sonnellino, una madre di 38 anni non ha più aperto gli occhi, così come la sua bambina mai nata.
Tutto è accaduto l’ 11 aprile scorso a Brisbane, in soli venti minuti. Questo è il tempo trascorso tra quando Margaret Tongiatama si è coricata per riposarsi e il momento in cui suo marito, è andato a controllarla e ha notato che non respirava più. L’uomo ha prontamente chiamato i soccorsi e ha tentato di rianimarla con un massaggio cardiaco. È corso in strada, ha chiesto aiuto a un passante che, fortunatamente, si è rivelato essere un paramedico, e insieme hanno cercato di salvare sia la madre che la figlia fino all’arrivo dell’ambulanza.
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Le cause del decesso rimangono sconosciute al momento: solo due giorni prima, la donna aveva visto la sua ostetrica e le sue condizioni di salute sembravano essere normali. “Stiamo ancora aspettando i risultati di tutti i test per capire cosa sia successo, ma al momento siamo nel buio totale,” ha dichiarato il marito, profondamente scosso, al Courier Mail. La coppia, già genitori di altre due figlie, A.S. e Z. M., si era sposata in fretta il 6 gennaio 2024, poco dopo che il padre di Margaret era stato colpito da una malattia che gli avrebbe dato poche settimane di vita. Inizialmente, stavano risparmiando per organizzare un grande matrimonio, ma date le circostanze, hanno deciso di organizzare tutto in soli tre giorni per permettere al padre di accompagnare la figlia all’altare, realizzando così il suo ultimo desiderio.
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