Pubblicato il 7 Aprile 2022
La decisione è presa e la responsabilità è stata assunta direttamente dal sindaco Claudio Sperduti. Anche per questo 2022, al contrario di quanto accade in altre parti della provincia (Sezze, Terracina e Aprilia tanto per dirne alcuni), la rappresentazione della Passione di Cristo di Maenza non si farà.
Una decisione sofferta comunicata ieri dal sindaco Claudio Sperduti e dal presidente dell’associazione Roberto Ciccateri ieri con un post sulle pagine social: “Con grandissimo dispiacere comunichiamo che non ci sono le condizioni per svolgere quest’anno la Sacra rappresentazione della Passione di Cristo.
Il rispetto stringente delle norme sulla sicurezza e quelle sulla gestione del contenimento del Covid-19, limitano notevolmente la presenza di pubblico.
L’evento costa molto sia in termini economici che pratici e non possiamo permetterci di svolgerlo per un numero ristretto di persone (in piano ne prevede circa 300).
Ormai è un fatto che la passione di Cristo di Maenza da anni richiama migliaia di persone. Nei giorni scorsi già tanta gente ha chiamato in Comune per avere conferma dell’evento e oltre 30 camper hanno già fatto richiesta di occupazione di suolo pubblico per i giorni che vanno dal Venerdì Santo fino a Pasquetta. Non possiamo permetterci di far arrivare a Maenza persone senza permettergli di vedere la Passione di Cristo, sarebbe per tutti noi una sconfitta.
Da oltre un mese, quasi tutte le sere molti attori e figuranti partecipano alle prove con tanto entusiasmo ed ora è complicato per tutti accettare tutto questo, ma purtroppo non possiamo fare altrimenti.
Dopo due anni di pandemia, tenevamo molto a questo evento, volevamo e vogliamo ripartire.
Ci salutiamo con un impegno: se le condizioni lo permetteranno, nelle forme e nelle modalità che decideremo, svolgeremo la Passione di Cristo questa estate nel mese di Luglio.
Sicuramente mancheranno i sentimenti di rinascita e le suggestioni che solo il periodo di Pasqua regala però siamo certi che sarà un bel momento di condivisione partecipazione per tutti noi Maentini”.