Pubblicato il 9 Maggio 2022
Flavia Napolitano, una maestra elementare di 45 anni, lo scorso venerdì nell’istituto comprensivo Ponte Valleceppi a Perugia ha salvato un bimbo che non respirava più durante la ricreazione.
Il malore improvviso
L’insegnante ha raccontato come si trovassero in classe durante la ricreazione e come avesse notato il bimbo che era diventato blu. I compagni di classe non si erano accorti di ciò e i soccorsi sono stati chiamati da lei, ma la situazione era drammatica e così si è accosciata, lo ha messo a pancia sotto appoggiandolo sul suo ginocchio e gli ha dato quattro colpi tra la schiena e il collo. Al quarto colpo è uscito un pezzo della merendina che aveva mangiato riprendendo così a respirare, ma l’insegnante ha avuto paura di avergli rotto qualche costola mettendosi per questo motivo a piangere.
L’arrivo del padre e il salvataggio definitivo
L’arrivo del padre del bimbo ha fatto tornare lucida la maestra dicendogli: “L’importante è che sia vivo, tu gli hai salvato la vita. Per fortuna sono stati fatti tutti i controlli e sta bene”. Dopo essersi sentito male la maestra aveva provato a mettere in atto la manovra di disostruzione pediatrica, un’operazione che lei non aveva mai fatto prima e che aveva visto nella serie televisiva Grey’s Anatomy. La stessa insegnante ha detto come non avesse mai immaginato minimamente di mettere in pratica un qualcosa visto in tv e come non avesse mai fatto prima di adesso la manovra di Heimlic. La memoria, sempre secondo l’insegnante fa venire alla mente cose meravigliose che in poco tempo possono salvare la vita di un bambino.