Pubblicato il 18 Settembre 2024
“Mi sento solo miracolato”. Così Filippo Civetta commenta a caldo la tragedia avvenuta ieri sera nel foggiano, dove ha perso la vita il suo collega, il caporeparto dei vigili del fuoco Antonio Ciccorelli. Avrebbe compiuto 60 anni nel prossimo mese.
Il pompiere 40enne è sopravvissuto alla furia che si è scatenata nel canale irriguo Radicosa a causa del nubifragio.
Civetta ha affidato le sue parole a Noè Andreano, il sindaco di Casalvecchio di Puglia che lo ha raggiunto telefonicamente in attesa di abbracciarlo.
“Nel momento in cui ha saputo della morte del collega – racconta Andreano – si è visto crollare il mondo addosso. Si è visto passare la vita davanti agli occhi. Poteva capitare a lui e in quei momenti il pensiero è andato a figli e moglie, alla sua famiglia”.
Il sindaco ha riferito anche “il cordoglio personale e dell’amministrazione comunale per la scomparsa di Ciccorelli e il ringraziamento per il prezioso lavoro svolto dal personale dei vigili del fuoco, sempre costantemente a rischio. Sono i nostri angeli custodi. Dobbiamo sempre essere a loro vicini”.
Il maltempo sta rendendo sempre più preoccupante la situazione in varie regioni.
Nelle Marche l’allerta meteo per la giornata di domani passa da gialla ad arancione. Fase di preallarme a Senigallia, in provincia di Ancona, e nel suo hinterland colpiti da devastanti alluvioni nel 2014 e nel 2022.
Il Comune di Senigallia e quello di Trecastelli hanno disposto per domani la chiusura delle scuole.
Così come non apriranno le scuole di ogni ordine e grado, quelle per l’infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private, i centri diurni per disabili, i servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio sanitario, gli impianti sportivi comunali, i luoghi della cultura, la biblioteca, le sedi museali.
Sospesi anche i mercati.