Maltempo, il dolore per Angela e Sebastiano senza confini: “Anche gli emigrati piangono per Scordia”

La ferocia del maltempo che ha devastato il territorio etneo ha, purtroppo, provocato tre vittime: il 53enne Paolo Grassidonio a Catania, il 67enne Sebastiano Gambera e la 65enne Angela Caniglia, marito e moglie, a Scordia, dove l’intera comunità, anche quella composta dagli scordiensi emigrati, si è unita compatta in questi momenti così difficili, tragici.

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Scordiensi nel mondo

Australia, Brasile, Germania, Portogallo, Svizzera, Usa: da tutto il Mondo le testimonianze di chi soffre per quel che è successo dove le radici sono radicate nell’intimo. Dolore condiviso fin dai primi istanti, fin da quando non si immaginava quel che sarebbe poi accaduto anche a Catania.

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Amore che argina pure le becere manifestazioni d’odio di chi utilizza i social per sfogare le proprie frustrazioni.

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“Non dimenticheremo il loro sorriso”

“A dirla tutta con molta sincerità la mente e il cuore degli scordiensi oggi sono più sereni in parte. Sereni perché finalmente ad Angela si potrà dare un ultimo saluto, una degna sepoltura – è il ricordo commosso di Alessandro Rizzo, attivo nel fare da collegamento con chi risiede a Scordia e chi è andato a incontro al suo destino altrove- Ovviamente Scordia piange per la perdita di questa Bellissima coppia, una di quelle che incontravi sempre in giro visto che Sebastiano Nello Gambera era pensionato. Si godevano con molta serenità, allegria le piazze, le panchine, gli eventi Scordiensi, i nipotini. Ogni volta che ti incontravano il loro saluto, il loro sorriso era assicurato. Porgo le mie più sentite Condoglianze alle Famiglie Gambera e Caniglia. Ma soprattutto un abbraccio di vero cuore alle figlie Mariagrazia e Giusy. Tutta la comunità scordiense a Scordia e nel mondo si unisce al vostro Dolore. Riposate in Pace. Una coppia Inseparabile nella vita e nella morte purtroppo. Ciao Nello. Ciao Angela. Mi ricorderò sempre e per sempre di voi”.

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