« Torna indietro

Avezzano: allontanamento dal domicilio familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima

Maltrattamenti in famiglia. Minacce e insulti alla ex moglie, scatta il divieto di avvicinamento

Pubblicato il 4 Maggio 2022

Dopo l’inquietante vicenda che vi abbiamo raccontato ieri, ancora un episodio di maltrattamenti in famiglia. Nella giornata di ieri i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex convivente emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Taranto, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 46enne, residente a Taranto, presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e già condannato per lo stesso reato in danno della ex moglie per fatti risalenti al 2017. Nel corso degli accertamenti svolti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Taranto, sono stati raccolti elementi indiziari atti ad ipotizzare che l’uomo possa aver compiuto gesti gravemente lesivi nei confronti della ex consorte.

Maltrattamenti in famiglia, ecco il provvedimento

Avezzano: divieto di avvicinamento per ingiurie, percosse e minacce

Secondo le accuse, infatti, l’uomo, mai rassegnatosi alla fine del rapporto, avrebbe continuato a tormentare la sua ex moglie, dalla quale ha avuto due figli, presentandosi sotto la sua abitazione, minacciando lei e i suoi familiari ed urlandole epiteti gravemente offensivi tali da creare scompiglio nel condominio e grave imbarazzo per la donna. Sulla base di quanto emerso dagli atti ed in considerazione dell’elevatissima frequenza con cui l’uomo ha evidenziato comportamenti molesti, ossessivi ed aggressivi nei confronti della donna, il G.I.P. del Tribunale di Taranto ha ritenuto che l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (luogo di lavoro, domicilio) mantenendo almeno una distanza di 300 metri da essi, sia l’unica adeguata a garantire le esigenze di tutela degli interessati.