Pubblicato il 14 Febbraio 2021
Ancora un episodio triste e violento di maltrattamenti in famiglia che si verifica nel Salento. Dopo quello risalente a qualche giorno fa a Lecce scatenato per un rifiuto di una madre di dare soldi al figlio per la droga, questa volta, sempre nel capoluogo salentino, balza agli onori della cronaca una condanna, arrivata nelle ultime ore, per un fatto risalente allo scorso 28 ottobre. La causa scatenante i maltrattamenti in famiglia riguarda una questione di eredità e ad essere condannato è un 47enne leccese che aveva scatenato tutta la sua furia contro la madre 82enne.
Maltrattamenti in famiglia, la chiusura delle indagini
I Carabinieri della Stazione di Lecce, lo scorso 28 ottobre, come detto, erano intervenuti presso un’abitazione di Lecce per un episodio di maltrattamenti in famiglia. Un uomo aveva aggredito l’anziana madre per motivi di natura ereditaria. La donna, 82enne, era stata colpita al volto e agli arti superiori dal figlio, venendo anche minacciata di morte. L’inchiesta, in seguito, è stata sviluppata riscontrando le dichiarazioni della donna con i referti medici e le informazioni dei testimoni. L’uomo è stato arrestato e, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.