Pubblicato il 2 Gennaio 2025
Dopo quelli registrati nei giorni e nelle settimane scorse, ancora un caso di maltrattamenti in famiglia nel Salento. Un uomo di 52 anni è finito nei guai dopo le minacce agli anziani genitori per estorcere loro del denaro e la successiva aggressione ai carabinieri che erano intervenuti sul posto per cercare di riportare la situazione alla normalità. L’episodio si è verificato nella mattinata di San Silvestro a Sannicola. Qui, secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo si sarebbe presentato in stato di alterazione in casa dei parenti per farsi consegnare del denaro. I vicini di casa, che intanto avevano udito le urla e i rumori provenire dall’abitazione dei due genitori anziani, hanno così telefonato al numero di emergenza 112. Il figlio, disoccupato, a ottobre dell’anno scorso è stato indagato per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori ai danni dei genitori che, dopo l’ennesimo intervento dei carabinieri, si erano convinti a raccontare il clima di terrore in cui vivevano.
Maltrattamenti in famiglia, arrestato 52enne. I fatti
Il 52enne, oltre alle continue richieste di denaro, avrebbe rivolto ai due anche minacce e aggressioni fisiche. A seguito della denuncia, quindi, era stato allontanato dall’appartamento con un provvedimento cautelare del Tribunale. Fino a quando i genitori, all’inizio di dicembre, avevano ritirato la querela, fiduciosi di un pentimento del figlio. All’arrivo dei militari, però, il 52enne li avrebbe colpiti con calci e pugni, fino all’arrivo degli altri carabinieri della squadra Radiomobile di Gallipoli. Immobilizzato prima che potessero verificarsi più gravi conseguenze, l’uomo è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Allontanato nuovamente, è al momento indagato, con il personale dell’Arma che cercherà di ricostruire quanto accaduto nelle scorse settimane, per chiarire l’entità dei maltrattamenti in famiglia nei confronti di padre e madre, entrambi ottantenni.