Pubblicato il 8 Agosto 2024
I vicini, preoccupati dal pianto incessante di una bambina di 3 anni che si stava sporgendo pericolosamente dalla finestra, hanno chiamato i carabinieri. Proprio in quel frangente stava rientrando la mamma 40enne di origini peruviane della piccola, la quale ha spiegato che era uscita per fare delle commissioni. Il pensiero inevitabilmente subito vola al caso di Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo per aver lasciato morire di stenti la piccola Diana.
Si tratta di due casi ben distinti tra di loro: in questo caso fortunatamente la piccola non è deceduta ed è stata abbandonato per poco più di un’ora, e non certo per svariati giorni. In ogni caso ci sono delle preoccupanti similitudini e la vicenda merita sicuramente maggiori approfondimenti.
Bimba abbandonata dalla mamma
I fatti si sono svolti nel quartiere torinese Barriera di Milano, quando verso le 20 i vicini di casa hanno allertato le forze dell’ordine, preoccupati per il pianto continuo e incessante della bimba di 3 anni. Terrorizzati anche gli altri residenti per aver assistito ad una scena da brividi: la bimba che si arrampicava sulla finestra col rischio di cadere. I militari si sono recati sul posto e hanno scorto la bimba nel suo appartamento ancora in lacrime. Le finestre erano state lasciate aperte, probabilmente per permettere il passaggio di un po’ di aria.
I militari hanno suonato al campanello di casa, senza però ricevere risposta, e stavano per richiedere l’intervento dei vigili del fuoco per sfondare la porta. Proprio in quei concitati momenti è arrivata la 40enne, preoccupata e stupita del fatto che la causa di quel trambusto fosse proprio lei che aveva lasciato da sola la bambina.
Interrogata sul suo comportamento, la donna mentre consolava la bambina ha spiegato che era uscita per compiere delle commissioni e che la figlia stava dormendo, quindi non si aspettava che si sarebbe svegliata in così breve tempo.
L’arresto
Le giustificazioni non sono bastate e infatti la 40enne è stata arrestata con l’accusa di abbandono di minore, avendo lasciata sola in casa una bambina di 3 anni per oltre un’ora. Il caso è finito sotto la lente di ingrandimento del sostituto procuratore Laura Longo, che ha chiesto al gip di convalidare l’arresto poiché ci sarebbe il rischio di reiterazione del reato.
La donna nei prossimi giorni comparirà davanti ai giudici e dovrà dare la sua versione dei fatti. La bimba al momento è stata affidata alla zia e il caso rischia di essere segnalato anche al Tribunale dei minori, dal momento che la donna da un po’ di tempo è seguita dai servizi sociali.