Pubblicato il 24 Aprile 2023
Dopo aver dato parziali spiegazioni sulla fine del rapporto tra lui e Luis Sal, Fedez ha ripreso in solitaria a spron battuto con il suo podcast “Muschio Selvaggio”, dove intervista con ironia e leggerezza personaggi famosi, toccando però anche temi piuttosto sensibili.
Ospite d’eccezione del rapper è stato Mario Balotelli, con il quale si è parlato di calcio ma anche e soprattutto della vita privata del calciatore che, secondo molti, pur avendo un gran talento è stato frenato dalla sua “testa calda”.
Mario Balotelli e l’infanzia complessa
SuperMario rivela che in realtà il calcio non era tra i suoi principali pensieri, anzi i genitori hanno prima pensato a farlo studiare: “I miei genitori mi mandavano a scuola – spiega l’attaccante – come è normale che sia, l’obiettivo non è mai stato quello di fare il calciatore, anche perché loro hanno sempre provato a frenarmi dal farlo e mi è servito”.
Fa una parziale autocritica, ammettendo di avere un carattere a dir poco esuberante: “Sapevano che una persona come me, a quell’età, con i miei problemi e il mio carattere, si sarebbe perso. Quindi ho fatto mille sport, ho sempre studiato e devo ringraziarli per questo”.
Spiega che, alla nascita, è stato circa due anni in ospedale per problemi all’intestino, dopodiché fu mandato in affidamento, una decisione che lo fece soffrire: “All’inizio non lo capivo – spiega – ero troppo piccolo, ma una volta cresciuto ho avuto il coraggio di parlarne e affrontarlo e capito che la mia famiglia lo ha fatto per me, perché non potevano darmi ciò di cui quello avevo bisogno, mi hanno aiutato”.
Il rapporto col fratello Enock
Se Mario Balotelli può essere definito una testa calda, non lo è certo da meno il fratello Enock che pure ne ha combinati di guai, tant’è che nello scorso dicembre fu protagonista di una rissa in una discoteca bresciana.
“Siamo nati dalla stessa madre – spiega il calciatore – io a Palermo e lui a Brescia. Io ho vissuto con la mia famiglia naturale fino ai 4 anni, poi sono andato in affidamento, vuol dire che durante la settimana stavo con la famiglia affidataria e magari nel fine settimana con la famiglia naturale, quindi alla fine noi due stavamo sempre insieme”.
Mario ha sempre avuto un rapporto stretto col fratello, infatti se lo portò anche a Manchester quando indossava la maglia del City: “Siamo sempre stati insieme, quando giocavo a Manchester lui aveva 16 anni ed è venuto a vivere con me, si allenava con noi. È stato un periodo bello, ci siamo divertiti molto e ne abbiamo fatte di cose insieme”.
“Il mio più grande rimpianto”
A detta di molti Balotelli ha gettato alle ortiche una grande carriera per i suoi continui colpi di testa, tuttavia il suo più grande rimpianto non riguarda il calcio e lo confessa candidamente a Fedez: “Non ho mai creato una vera famiglia, nel senso che stare con una donna, amarla, sono cose che non ho mai avuto in vita mia”.
Balotelli attualmente ha due figli: la prima di 10 anni nata dalla relazione con Raffaella Fico, e il secondo di 5 anni nato da un’altra relazione. Li vede raramente e questa è una cosa che lo fa soffrire: “La cosa difficile è non avere sempre i figli con me, questo mi arreca tristezza, ma mi sono abituato”.