Pubblicato il 10 Marzo 2023
E’ stato condannato in via definitiva a 6 anni e 8 mesi e adesso dovrà andare in carcere per scontare un residuo di pena.
L’ex pastore di una chiesa evangelica pentacostale di Marsala in provincia di Trapani è stato condannato in via definitiva a 6 anni e 8 mesi per violenza sessuale su alcune ragazze che, all’epoca dei fatti erano minorenni. L’uomo, deve scontare un residuo pena di 5 anni e mezzo su provvedimento restrittivo emesso dalla Procura generale presso la Corte di Appello di Palermo, non era reperibile al suo domicilio ed è per questo che i carabinieri di Trapani hanno avviato un’attività investigativa per rintracciarlo; grazie anche alla collaborazione di alcuni cittadini, sono riusciti a localizzarlo nel quartiere popolare trapanese di Fontanelle. Ieri sera (9 marzo) lo hanno trovato e bloccato proprio lì.
Le accuse
L’uomo è accusato di abusi sessuali commessi su alcune giovani che frequentavano il luogo di culto ed era stato già arrestato dai carabinieri di Marsala nel 2017. L’ex pastore, oggi 72enne, hanno spiegato i militari “Abusando dell’autorità derivante dal proprio ruolo di guida religiosa, in più occasioni, durante momenti di preghiera, costringeva le vittime a subire atti sessuali, dietro il convincimento che in tale modo si sarebbero liberate ‘dagli spiriti maligni’ che le possedevano”.