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Fantastica Marta Maggetti! Dal windsurf arriva il sesto oro per l’Italia

Pubblicato il 3 Agosto 2024

L’Italia sportiva sorride grazie a Marta Maggetti, che ha conquistato l’oro nel windsurf alle Olimpiadi Parigi. L’atleta cagliaritana si è imposta tra le acque di Parigi posizionandosi davanti all’israeliana Sharon Kanton e alla britannica Emma Wilson, anche grazie ad un’eccellente strategia. La vittoria è stata festeggiata anche dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha esultato sui social: “Grazie a Marta Maggetti, l’Italia vince un’altra medaglia in questi Giochi Olimpici: oro nel windsurf. Un risultato più che meritato. Avanti tutta”.

La gara di Marta Maggetti

La Maggetti aveva iniziato la gara con il terzo posto nelle 14 regate preliminari, chiudendo con un totale di 105. In semifinale è arrivata seconda, guadagnandosi la finale e garantendosi già una medaglia. Il capolavoro l’atleta l’ha completato proprio in finale, dove è rimasta attaccata alle avversarie nella prima parte per poi prendere il largo e conquistare l’oro.

In realtà la Maggetti la medaglia l’aveva sfiorata già alle Olimpiadi Tokyo di 3 anni fa, quando si era fermata ad un passo dal podio arrivando quarta. La storia della 28enne azzurra è sicuramente particolare, poiché sin da bambina ha praticato molti sport, tra i quali anche basket e ginnastica. Poi è rimasta folgorata dal windsurf, una passione che gli è entrata nel sangue.

E così ha inanellato una serie di vittorie a livello giovanile, fino alla conquista dell’oro mondiale a Brest nell’iQFOiL, la nuova classe olimpica del windsurf. A 28 anni è arrivato il successo più importante della sua carriera, la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Il medagliere azzurro, che al momento vanta 18 medaglie, si arricchisce dunque del sesto oro dopo quelli di Nicolò Martinenghi nel nuoto (100 m rana maschili), di Thomas Ceccon nel nuoto (100 m dorso maschili), di Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Mara Navarria nella spada femminile a squadre, di Giovanni De Gennaro nella canoa slalom (k1 maschile) e di Alice Bellandi nel judo (78 kg femminili).