Pubblicato il 12 Dicembre 2021
La diffusione del contagio da covid 19 sta allarmando le amministrazioni comunali della provincia di Latina. Sabato si è tenuto un vertice tra i sindaci ed il prefetto Maurizio Falco per fare il punto della situazione.
Numeri alla mano, le città che restano sotto la lente di ingrandimento sono Latina ed Aprilia (in quest’ultima permane il divieto di girare all’aperto senza mascherina). Ma non sono questi gli unici comuni sotto osservazione. Terracina, Gaeta, Priverno e Sermoneta stanno registrando numeri anomali e per questo verrà valutato se introdurre l’obbligo almeno nelle strade e nelle piazze più frequentate dello shopping natalizio.
Un proposta presentata dal responsabile del Dipartimento di prevenzione della Asl Antonio Sabatucci mirata, ovviamente, a ridurre la diffusione del virus. L’ultima parola, però, spetterà alle singole amministrazioni comunali.
Come accade in grandi centri in tutta Italia, l’idea è di individuare quelle strade e quelle piazze dove maggiore è l’afflusso di persone senza escludere la possibilità di istituire sensi unici di entrata ed uscita dalle stesse. Il tutto nel periodo natalizio, tra il 18 dicembre e fino al 1° gennaio 2022.
La data del 18 dicembre, si è appreso dalla Prefettura, resta fissata ufficialmente al netto di eventuali e ulteriori decisioni legate all’aumento dei contagi. Insomma, per ora nella nostra provincia è stato compiuto il primo passo di una “stretta natalizia” che tutti si augurano non debba prevedere misure ancora più limitative.