La diciottenne Lidia Vacca è stata travolta a mezzanotte e un quarto di venerdì da un’auto pirata, mentre si trovava in scooter, insieme a un’amica sedicenne, su Viale Roma a Massa. La ragazza è in gravi condizioni. La madre Monia ha ringraziato Stefano, che si è accorto della presenza di Lidia. Il ragazzo si è fermato vedendola: ha tenuto la mano della giovanissima, fino all’arrivo dei soccorsi. L’auto che ha creato l’incidente, quella no, non si è fermata.
Queste le parole di una mamma: “Ormai tutta la città sa e ringrazio tutti per i messaggi che mi state inviando. Ma un ringraziamento particolare di vero cuore va a Stefano, un ragazzo speciale che ha visto la gravità dell’incidente. Si è fermato e ha tenuto la mano a mia figlia finché non sono arrivati i soccorsi. Stefano è riuscito anche a contattarmi, perché ha bisogno di tenere ancora quella mano. Mentre tu, bastardo, sei scappato e hai lasciato due ragazze sull’asfalto in gravi condizioni. Mia figlia sta lottando per la sua vita. Chi l’ha investita ha lasciato sulla strada Lidia e la sua amica. Aiutatemi a trovare chi le ha ridotte così. Se avete visto qualcosa, contattatemi“.
Lidia è stata portata al Noa, poi all’ospedale di Cisanello: là è ricoverata, in prognosi riservata. Le condizioni delle due amiche sono stazionarie. Le due ragazze sono state proiettate lontano da una vettura velocissima. Chi guidava non si è voltato indietro.
Ma altri automobilisti e due passanti, che stavano passeggiando lungo viale Roma, hanno prestato i primi soccorsi e possono testimoniare su quanto è avvenuto. Un’auto scura avrebbe percorso il viale in direzione del mare. Poi avrebbe urtato lo scooter, che avrebbe sbattuto contro le auto parcheggiate ai lati della carreggiata. Il rumore dell’impatto è stato avvertito nelle vicine abitazioni. Il guidatore non ha rallentato.
La sedicenne si sta riprendendo da un trauma facciale. Lidia ha lesioni interne e fratture agli arti inferiori. Le forze dell’ordine hanno bloccato il traffico per permettere il transito delle ambulanze. La Procura ha aperto un’indagine contro ignoti. L’ipotesi accusatoria è di lesioni gravissime. Si prende visione di quanto registrato dalle telecamere della zona, per ora senza esito.
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