Pubblicato il 28 Ottobre 2022
Nella sera di giovedì uno squilibrato, colpito da una grave crisi depressiva, ha afferrato un coltello sugli scaffali del centro commerciale Milanofiori di Assago e ha iniziato a colpire persone a caso. In totale i feriti sarebbero 5, tra i quali anche il calciatore del Monza Pablo Marì ricoverato all’ospedale Niguarda ma sembra comunque fuori pericolo.
Purtroppo in seguito all’aggressione una delle vittime non ce l’ha fatta. Si tratta di Luis Fernando Ruggieri, 46 anni, un dipendente della catena Carrefour di origini boliviane che lavorava da oltre 20 anni nei supermercati svolgendo diversi lavori.
L’intervento decisivo di Massimo Tarantino
Il bilancio sarebbe potuto essere molto più grave se non fosse stato per l’intervento di Massimo Tarantino, ex calciatore di Napoli, Bologna e Inter e attualmente dirigente sportivo della SPAL, che è riuscito a disarmare l’aggressore prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
“Io un eroe? Macché, non ho fatto nulla di che” – ha raccontato Tarantino agli inquirenti che stanno cercando di fare luce su questa tragedia. “Mi sono accorto – prosegue nel suo racconto – che qualcosa non andava quando ho sentito un uomo urlare tra gli scaffali. Urlava, non fare altro che urlare”.
Il bilancio resta comunque grave: un morto, 3 persone ferite in codice rosso e altri 2 feriti ma fuori pericolo, tra i quali appunto il difensore Pablo Marì che stava facendo spesa insieme alla moglie e al figlio.
Le indagini si stanno concentrando sull’assalitore che, a quanto pare, sembra soffrire di gravi problemi psichici.