Ha venduto informazioni ad un clan del metapontino. In cambio di circa 75mila euro avrebbe dato informazioni utili all’organizzazione criminale in tema di traffico di sostanze stupefacenti. A finire in manette, questa volta, è il vicebrigadiere Michele Fico, di 49 anni, indagato nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza.
L’arresto è stato eseguito dalla Polizia. Le accuse, a vario titolo, sono di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e ricettazione.
Elon Musk, che ha avuto un ruolo cruciale nella vittoria di Donald Trump alla corsa…
È davvero scioccante quanto successo in una casa ad Hall, nel Tirolo, dove un residente…
Da qualche tempo un uomo a Pisa armato di siringa "si diverte" a pungere le…
Quasi un anno fa Anna Falchi punzecchiò Sinner per aver rifiutato Sanremo, commettendo anche una…
Una vicenda surreale quella che ha avuto luogo ad Anzio, litorale della provincia di Roma,…
Un ladro 26enne, dopo essere stato arrestato per una serie di furti, ha chiesto alla…