Pubblicato il 14 Novembre 2023
Il matrimonio è un evento molto intimo e ogni coppia di sposi può organizzarlo come ritiene opportuno. C’è chi decide di fare le cose in grande, invitando oltre 100 persone, e chi invece preferisce una cerimonia più riservata limitandosi a invitare poche decine di persone tra amici e parenti.
É però un evento più unico che raro trovare due sposini che decidono di sposarsi in totale solitudine, senza alcun invitato. Ed è esattamente quello che è successo a Roma, nel suggestivo scenario della chiesa a San Salvatore in Lauro a Roma, dove due sposini si sono uniti in matrimonio totalmente soli e senza neanche un invitato.
Il matrimonio più solitario di sempre
Niente applauso finale, niente lancio del riso e nessuno ad urlare “viva gli sposi”. L’incredibile storia è stata raccontata da Loredana Pronio, ex assistente e segretaria di Pierferdinando Casini, che mentre stava visitando la chiesa si è trovata davanti a questa scena quasi surreale che ha raccontato sui social: “Credevo di aver visto non dico tutto, ma abbastanza… E invece questa mattina passo nella mia parrocchia e noto due giovani all’altare… Guardo bene, e vedo due sposi in una chiesa completamente VUOTA! Nessun parente… Nessun amico… Solo due pseudo fotografi che forse gli avranno fatto da testimoni!”.
Poi però, quando si è avvicinata, ha fatto una dolce scoperta: “Mi sono avvicinata all’altare… per regalargli almeno un sorriso… e noto che lei è in dolce attesa… e allora ho pensato che, quella coppia di sposi, non era sola! I due ragazzi erano in buona compagnia … anzi… la migliore in assoluto! Buona vita a tutti e tre…”.
La reazione dei social
Come era prevedibile la foto ha rapidamente fatto il giro del web e molte persone hanno commentato con grande emozione e trasporto la decisione dei due ragazzi di sposarsi in solitudine. Molti utenti hanno evidenziato che questo matrimonio, a differenza di quelli strombazzati, è del tutto vero e autentico.
C’è un altro utente che ha rivelato di aver avuto un matrimonio del tutto simile: “Anche il mio matrimonio è stato così, io 21 anni , lei 19 anni incinta. Tutti contrari al nostro matrimonio, famigliari e parenti. Fu triste ma fummo felici di essere andati contro chi voleva che il nostro matrimonio non si facesse. Felici che la bambina che sarebbe nata avesse già alla sua nascita una mamma e un papà in regola in tutto che l’aspettavano. Fummo felici di quel passo preso con il tanto amore che ci univa in quel momento lontano da tutti, fu il più bel regalo che ricevemmo da noi stessi”.
Insomma, una storia che ha davvero toccato i cuori e che dimostra che l’amore vero non va necessariamente sbandierato, ostentato o strombazzato, ma può essere vissuto anche con riservatezza e con discrezione.