In amore e in guerra tutto è lecito, ma non quando si tratta di matrimoni! L’eccessivo rumore di un ricevimento di nozze ha infatti profondamente turbato alcuni abitanti di Pontremoli, che si sono lamentati della musica troppo forte. E così il numero delle emergenze 1-1-2 è stato tempestato di telefonate da parte di residenti che si lamentavano del fatto di non riuscire a dormire a causa della musica troppo forte sparata fino a tardi.
A sorpresa dunque al banchetto di nozze si sono presentati i carabinieri, suscitando grande scalpore tra gli ospiti e gli stessi sposi. I militari, dopo aver controllato in giro, se ne sono andati via avendo constatato che non c’era nulla di anomalo o di irregolare.
Tuttavia l’intervento delle forze dell’ordine ha suscitato imbarazzo tra i presenti e soprattutto ha scatenato una furiosa polemica social. In un post viene raccontata questa storia che ha provocato polemiche e malumori.
Il post punta il dito contro i vicini del resort dove si stava svolgendo il matrimonio, che dopo la mezzanotte hanno chiamato più volte i carabinieri che, una volta al ricevimento, hanno chiesto agli sposi di spegnere o quanto meno abbassare la musica.
Il post, con spirito palesemente polemico e provocatorio, è proseguito con queste parole: “In effetti fare musica a Pontremoli è diventato impossibile a qualsiasi ora. Troppe persone sono disturbate dal divertimento altrui, a tutti i costi si vuole rendere il Paese un posto per vecchi, deprezzando attività e investimenti altrui. Pochi impongono alla moltitudine il loro volere. Che siano matrimoni, compleanni, feste di laurea, si deve festeggiare in silenzio. Guai a turbare la loro tristezza”.
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