Pubblicato il 25 Aprile 2022
Per la Festa della Liberazione Mattarella si è recato ad Acerra, accolto da un pubblico festante. Uno dei momenti più toccanti della visita del presidente della Repubblica è stato quando ha deposto una corona d’allora al cippo commemorativo di piazza Soriano.
Le parole di Mattarella: “Acerra ha pagato uno dei tributi più alti per la liberazione”
La venuta di Mattarella ad Acerra non è casuale. Nel 1943 infatti i soldati tedeschi, per il ferimento di un loro militare, attaccarono e uccisero molti acerranni che si opposero con tutte le loro forze.
Lo stesso Mattarella ha sottolineato come, a pochi giorni dalle Quattro Giornate di Napoli, Acerra è stata tra le città del Mezzogiorno che ha pagato il tributo più alto in termini di vite umane con quasi 90 morti tra donne, anziani e bambini.
“In Campania, soprattutto nel territorio a sud del Volturno – ha detto Mattarella- nelle grandi conurbazioni, da Napoli a Castellammare ad Acerra a Caserta a Capua, si verificò un alto numero di conflitti armati tra popolazione e soldati tedeschi“.
Il presidente della Repubblica ha avuto modo di collegarsi alla drammatica situazione in Ucraina, facendo un parallelismo storico che ha purtroppo come unico filo conduttore proprio la guerra.
Il sindaco Lettieri sul suo profilo Facebook ha postato il video dell’accoglienza di Acerra a Mattarella e ha pubblicato questo post: “La Citta di Acerra, medaglia d’oro al Valor Civile, ha accolto con entusiasmo il Presidente della Repubblica. Trasferisco a tutta la cittadinanza di Acerra i ringraziamenti del Capo dello Stato per la calorosa e composta accoglienza ricevuta in città.
Personalmente, orgoglioso e fiero della mia Città, ringrazio i cittadini e tutti quanti in questi giorni si sono adoperati per l’organizzazione e la sicurezza dell’evento”.
Video e foto: pagina Facebook sindaco Raffaele Lettieri