Pubblicato il 10 Dicembre 2022
È stato, quindi, necessario rinviare gli impegni dei prossimi giorni.
Il Presidente, tranne che per qualche linea di febbre, è sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi compiti, pur isolato nell’appartamento al Quirinale.
L’ultimo impegno istituzionale del Capo dello Stato è stata la presenza alla prima del Teatro alla Scala di Milano per assistere al Boris Godunov, l’opera che ha inaugurato la stagione lirica.
Il capolavoro del russissimo Modest Musorgskij, è stata una occasione per ribadire la posizione politica dell’Italia e dell’Europa dopo l’attacco all’Ucraina di Vladimir Putin. E per confermare, se ce ne fosse bisogno, l’apprezzamento del Paese nei confronti del Capo dello Stato salutato quest’anno con una standing ovation e oltre cinque minuti di applausi al suo ingresso nel palco centrale, in una replica di quanto accaduto lo scorso anno quando il pubblico gli chiese a gran voce un “bis” al Quirinale.
Ad applaudirlo anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che poi ha anche cantato le parole dell’inno. E già la presenza di entrambi è stato un fatto eccezionale, ma ancora di più se si considera che nel palco con loro c’era anche la seconda carica dello Stato, il presidente del Senato Ignazio La Russa, e soprattutto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Lunedì, alle ore 11.30, Mattarella avrebbe dovuto partecipare alla inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023 della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia.