Pubblicato il 4 Aprile 2023
Da tempo circolava la voce che Matteo Berrettini e Melissa Satta stessero insieme e ormai mancava solo l’ufficialità. Ufficialità che è arrivata dopo che il tennista ha postato una foto su una spiaggia di Miami che lo ritrae proprio insieme all’ex velina.
I due si stanno godendo una breve vacanza dopo che Berrettini è stato eliminato al primo turno del Master 1000 da Mackenzie McDonald.
La rabbia degli hater contro Matteo Berrettini e Melissa Satta: “Lo hai sfinito!”
Lo scatto a dire il vero ha scatenato la rabbia degli hater, anche se tra di loro si cela probabilmente qualche tifoso di Berrettini deluso dalla clamorosa parabola discendente che ormai da qualche mese sta avendo la carriera del tennista.
Fino a poco tempo fa Berrettini, insieme a Sinner, era considerato la punta di diamante del tennis italiano che, dopo un lungo periodo di buio, stava tornando a risplendere.
Il tennista romano ha raggiunto il massimo risultato nella finale di Wimbledon 2021, dove è stato sconfitto con onore da Djokovic. C’erano grandissima aspettative su di lui anche per Wimbledon 2022 dopo aver vinto due tornei consecutivi sull’erba (Stoccarda e Queen’s), ma fu costretto a rinunciare perché positivo al Covid.
Poi da un po’ di tempo è iniziata la parabola discendente del tennista, complice anche qualche infortunio di troppo. Molti tifosi attribuiscono proprio alla Satta e alle eccessive distrazioni del giocatore gli evidenti cali delle prestazioni sportive.
“C’era una volta un tennista”, “E anche questo è pronto per il Grande Fratello”, “Brava, hai rovinato un top 10”, “Lo hai sfinito” sono solo alcuni dei commenti degli hater che se la prendono con la Satta.
C’è chi scrive con una punta di veleno “Fai la fine di Boateng”, alludendo proprio alla relazione che c’è stata tra l’ex calciatore del Milan e la showgirl, e chi invece giura che non durerà poiché lei è più grande di lui.
A dire il vero c’è anche chi difende Berrettini, sostenendo che lui è libero di vivere una relazione sentimentale con chi vuole e che, se i risultati sportivi non arrivano, il primo danneggiato è proprio lui.