Mattia Zaccagni e Chiara Nasti licenziano e accusano la colf: “Ha rubato gioielli, vestiti e borse firmate”

Mattia Zaccagni e Chiara Nasti, che sono convolati a nozze in uno sfarzosissimo matrimonio nel giugno del 2023, finiscono spesso sulle pagine rosa dei rotocalchi di gossip. Questo volta però, loro malgrado, sono finiti in una brutta storia di cronaca: i due vip, lui calciatore e lei influencer, avrebbero infatti accusato la loro colf di averli derubati di gioielli, vestiti firmati e borse di lusso.

Le accuse alla colf di Mattia Zaccagni e Chiara Nasti

Come ricostruito da Repubblica, la colf, approfittando delle serate in cui Zaccagni e la Nasti uscivano per andare a cena fuori, avrebbe indossato capi firmati per poi pubblicare le foto sui social per incrementare i suoi follower. Ma, secondo le accuse, la collaboratrice domestica non si sarebbe limitata a scattarsi delle foto con abiti della Nasti, ma li avrebbe anche rubati, insieme a svariati gioielli, tra i quali un anello con rubino, e borse firmate.

La colf è stata licenziata e i due furti in casa Zaccagni risalirebbero a prima e dopo il suo licenziamento. Nel novembre del 2023 la villa del calciatore fu svaligiata e furono portati via contanti e gioielli di valore. In un’altra occasione dalla casa scomparirono beni per centinaia di migliaia di euro, tra i quali gioielli, Rolex, scarpe e borse di lusso, oltre a diverso denaro contante. A quanto pare la colf aveva un secondo lavoro, gestiva un negozio di abiti usati, tuttavia la perquisizione in casa della donna non ha portato alcun risultato e la refurtiva non è stata trovata.

Inoltre dopo il licenziamento della donna i due vip avrebbero scoperto che mancavano altri oggetti di valore in casa, come un beauty case griffato Louis Vuitton e diversi capi d’abbigliamento Miu Miu e Adidas nuovi di zecca. Nonostante le accuse, al momento però non ci sono prove concrete contro la colf.