Pubblicato il 1 Febbraio 2022
Italiano e una seconda prova: saranno due gli scritti all’esame di maturità 2022.
Presto in piazza: “non ci stiamo, è tempo di riscatto”
Ecco la reazione della rete degli studenti: “Non si tiene conto degli ultimi tre anni, penalizzati da un Esame senza senso. Così non ci stiamo: se il Ministero non ci convoca non possiamo evitare di mobilitarci”.
Si torna in piazza, a Roma: venerdì 4 febbraio alle 10, i movimenti studenteschi faranno partire da Piramide un corteo diretto al Ministero. Gli esponenti del movimento studentesco “La Lupa” scrivono in una nota: “Il ministro Bianchi, come se nulla fosse, ha annunciato il ritorno degli scritti all’esame di maturità 2022, di cui una prova di italiano e la seconda prova sulla materia d’indirizzo”.
Il movimento studentesco: “ascoltateci”
E ancora: “Non solo il Ministro non si è degnato di ascoltare le richieste delle migliaia di studenti in protesta da mesi per un rientro in sicurezza e per una scuola diversa, ma ora vuole mettere in crisi anche migliaia di maturandi in tutta Italia. Noi non ci stiamo.
Per l’ennesima volta torneremo a bussare alle porte del vostro Ministero dell’Istruzione blindato e lo faremo con la rabbia e la determinazione che ci contraddistingue. Non accetteremo in piazza le organizzazioni studentesche filo-governative che sono rimaste immobili di fronte alle manganellate e alla repressione enorme che abbiamo subito e invitiamo tutte le studentesse e gli studenti di Roma ad organizzarsi con noi questo mercoledì ad Acrobax e verso l’assemblea nazionale del 5 e 6 febbraio a Roma. È tempo di riscatto!”
Foto di repertorio