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Maturità, Meloni, Schlein e gli altri: i voti dei politici al termine degli esami

Pubblicato il 19 Giugno 2024

Giorgia Meloni ed Elly Schlein le più brave. Matteo Salvini e Antonio Tajani col minimo sforzo… E’ quel che emerge dal racconto di alcuni dei protagonisti della politica italiani su come si sono comportati agli esami di maturità.

La premier si è diplomata con il massimo dei voti, prendendo 60/60 all’ex Istituto tecnico professionale con indirizzo linguistico Amerigo Vespucci di Roma, racconta il Corriere.

Massimo dei voti anche per la segretaria del Pd, Liceo Cantonale Lugano 1, in Svizzera, ha conquistato la media di 6/6.

Successo scolastico anche per l’ex premier Giuseppe Conte e attuale leader del M5s, che si è maturato nel Liceo classico Pietro Giannone a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, con 60/60. Anche Matteo Renzi ha dichiarato di essersi diplomato con il massimo dei voti.

Tajani, invece, ha confessato a Tecnica della Scuola di essere stato uno studente medio e di aver preso una volta nel corso degli studi 1 al compito di greco. Il ministro degli Esteri, ha conseguito la maturità classica con 48/60. 

Anche il leader della Lega, e ministro delle Infrastrutture si è diplomato con 48/60 nel Liceo Manzoni di Milano.

Sconosciuto il voto che, probabilmente, incuriosisce di più, quello del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

Si sa soltanto che si è diplomato nel 1979 nel Liceo classico Berchet di Milano e che il ministro ha raccontato di aver rischiato di non essere ammesso all’esame di Stato a causa della matematica, per poi riuscire a recuperare in tempo per superare lo scoglio.